Apicoltura: approvazione dei bandi 2017-2018 della Regione Piemonte
Regolamento (UE) 1308/2013 : “Aiuti nel settore dell’apicoltura”.
Con determinazione n. 841 del 17/08/2017 la Regione Piemonte ha approvato i bandi 2017-2018 per le Misure A1, A3, A4, A6, B2, B4, C2.2, D3, F2 per il settore apicoltura.
Vengono dati dei contributi in conto capitale agli apicoltori piemontesi singoli o associati con le Misure A6 e C2.2, della OCM Unica Miele che riguardano il finanziamento per:
- attrezzature per la conduzione dell’apiario,
- attrezzature per la lavorazione,
- confezionamento e conservazione dei prodotti dell’apicoltura,
- macchine, attrezzature, materiali specifici per l’esercizio del nomadismo
Contributi per l’apicoltura
Il contributo complessivo è di 205.009,99 €:
- Attrezzature (A6) 75.396,99 €
- Attrezzature per il nomadismo (C2.2) 129.613,00 €
Il contributo economico erogato dal programma regionale 2017-2018 coprirà il 50% delle spesa ammessa (IVA esclusa) con un importo minimo 400,00 € e una spesa massima ammissibile 10.000,00 €.
BENEFICIARI dei contributi
Gli incentivi sono rivolti ad apicoltori singoli o associati con sede in Piemonte in possesso dei seguenti requisiti:
- presentato denuncia di possesso alveari per l’anno 2016;
- una partita IVA per l’attività apistica o agricola;
- iscritto al registro delle imprese della Camera di Commercio;
- l’azienda deve avere minimo 52 alveari;
- avere costituito fascicolo aziendale presso un CAA;
- essere in regola con le norme igienico-sanitarie per i locali di lavorazione.
SCADENZA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Il termine per la presentazione delle domande è 15 gennaio 2018 ore 23,59.
COSTI NON AMMISSIBILI
Non sono ammessi al finanziamento:
- acquisti antecedenti la domanda;
- acquisto di attrezzature usate;
- IVA, imposte e tasse.
Graduatoria e CRITERI DI SELEZIONE
Ai fini di predisposizione della graduatoria regionale, viene assegnato un punteggio con le seguenti modalità:
- Aziende apistiche che non hanno percepito contributi con fondi Europei riguardanti l’apicoltura degli ultimi due anni (10 PUNTI);
- Giovani apicoltori con età compresa tra i 18 e 40 anni, per le società il punteggio è assegnato se la maggioranza dei soci rientra nei predetti limiti (7 PUNTI);
- Imprese apistiche con sede legale situata in zona di montagna (10 PUNTI);
- Imprese apistiche con sede legale situata in collina (7 PUNTI);
- Aziende apistiche con sede legale situata in pianura (5 PUNTI);
- Imprenditori agricoli professionali (IAP) (5 PUNTI)
- Apicoltori biologici (5 PUNTI)
Per parità di punteggio verrà privilegiata:
- la domanda presentata dall’apicoltore più giovane;
- gli apicoltori con maggior numero di arnie;
- l’ordine di presentazione delle domande.
Le Misure attivate: Servizi di sviluppo, Miglioramento delle qualità e Ricerca applicata
Il programma regionale 2017-2018 ha attivato le seguenti Misure:
Servizi di sviluppo,
A1,A3,A4,B2,B4 (Allegato 1): Servizi di sviluppo, assistenza tecnica agli apicoltori e alle organizzazioni di apicoltori, riservato ai tecnici apistici.
Miglioramento delle qualità dei prodotti
D3-Analisi del miele (Allegato 3): Miglioramento delle qualità dei prodotti per una loro maggiore valorizzazione sul mercato. Assegnato alle associazioni e le cooperative apistiche associazioni temporanee di scopo (ATS).
Ricerca applicata in ambito apistico
F2-Ricerca (Allegato 4): Ricerca applicata in ambito apistico, riservata a enti e istituti di ricerca con esperienza nel settore (Università, istituti di ricerca).
Per ulteriori informazioni:
http://www.regione.piemonte.it/agri/politiche_agricole/zootecnia/apicoltura/interventi_finanziari.htm