Stanno arrivando novità positive per gli agricoltori per quanto riguarda l’imposta tanto contestata.
Negli ultimi giorni la Camera ha approvato due mozioni sull’Imu agricola: una punta all’abolizione dell’imposta, mentre l’altra chiede di estendere l’esenzione ai terreni situati in zone svantaggiose e montane. Ora il Governo deciderà come procedere.
Le parole di Renzi di aprile (<< l’Imu agricola è una grande sciocchezza>>), le inaspettate risorse del DEF (vedi articolo “Imu agricola: non è ancora detta l’ultima parola” di Aprile 2015) e le ultime mozioni presentate fanno prendere un po’ di fiato a un settore asfissiato negli ultimi anni.
Secondo fonti Agrinsieme, l’anno scorso l’agricoltura italiana ha perso il 2% di valore aggiunto rispetto al 2013; i prezzi all’origine sono diminuiti del 4,2% e i redditi, in controtendenza con il resto d’Europa, sono crollati dell’11%.
Risulta così determinante che il carico fiscale della aziende agricole non si triplichi a causa dell’Imu.